In seguito all’attuazione del Decreto Legge, il bonus 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche non riguarda più i serramenti.
Il Bonus tornerà ad essere limitato a interventi specifici, “aventi ad oggetto esclusivamente scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici”.
Sono quindi esclusi serramenti, bagni e automazioni.
Cosa succede in caso di lavori in corso?
Per gli interventi già avviati, bisogna tenere conto che il decreto non si applica:
- ai lavori che abbiano una CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata), una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) o altri titoli abilitativi
- ai lavori che siano già iniziati
- ai lavori che siano già stati fatturati e pagati entro il 29-12-2023 (in questo caso possono non essere ancora iniziati). Bisogna che vi sia in essere almeno un accordo vincolante dimostrato da un bonifico.
È da tenere presente che si tratta di un Decreto Legge. Il Decreto deve essere convertito in legge entro 60 giorni dalla sua entrata in vigore. Se ciò non accade, decadono tutti i provvedimenti previsti dal decreto.